Ultimo micro-pensiero sul sacerdozio “Ed ecco, la cortina del tempio di squarciò in due, da cima a fondo”(Mt27:51).È vero, non basterà l’eternità per dire al Signore quanto lo amiamo e quanto gli siamo grati per averci introdotti nel Nuovo Patto e fatti entrare nel luogo Santissimo.Siamo (e saremo) sacerdoti perché abbiamo un Sommo Sacerdote (Ebrei 8:1).Dio ha messo le Sue leggi nelle nostre menti e le ha scritte sui nostri cuori (Ebrei 8:10).Lo Spirito Santo vuole con questo significare che…

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Micro-pensiero n.23 sul sacerdozio Nel nostro testo d’apertura, la considerazione profetica sulla rarità della Parola, avviene in un contesto sacerdotale (il declino del sacerdozio rappresentato da Eli e dai suoi figli; contrapposto all’avvento di una nuova era sacerdotale-1Sam.2,3,4).I vari bla bla bla che contraddistinguono molta della nostra spiritualità, condita di versetti biblici proferiti in quantità industriale, devono giungere al capo linea. Basta, stop, fine.Nel nostro piccolo, la Parola di Dio deve trovar carne ed essere vissuta.“Perché quando riceveste da noi…

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Micro-pensiero n.22 sul sacerdozio Il verso 4 del Salmo 109 può essere tradotto “e io sono preghiera”.Il sacerdote non prega semplicemente, egli è preghiera.In lui (o in lei), qualità e quantità di baciano.E il pregare non è fine a sé stesso, ma è preghiera “a Dio”.Si passa da una vita di preghiera ad un pregare come stile di vita (1Tess.5:17).Il centro non è il tempo (minuti, ore, giorni) trascorso alla presenza di Dio; il centro è Dio Stesso.L’intercessione è la…

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Micro-pensiero n.21 sul sacerdozio Nell’A.T. il sacerdote indossava un abbigliamento particolare (pettorale, manto, tunica, turbante, efod, cintura) e lo stesso accadeva per i suoi figli.Il loro aspetto, con relative vesti, doveva evidenziare la santità al Signore (v.36).Nel N.T. l’esteriorità dei paramenti viene bandita a favore della realtà interiore. Paolo esorta i Romani ( e pure i Catanesi): “Rivestitevi del Signore Gesù Cristo”(Rom.13:14).Ai Colossesi aggiunge: “vi siete spogliati dell’uomo vecchio e vi siete rivestiti del nuovo” (Col.3:9-10); e ancora, “rivestitevi di…

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Micro- pensiero n.20 sul sacerdozio Dimmi dove risiedi, sì, e ti verrò a cercareDovessi scalare montagne o discendere gli abissi d’ogni mare.Perché celi il tuo volto nei meandri di un labirintoNon averti con me?La paglia è come argento.L’oro puro come un falso dipinto.Senza te, mille voci dentro e fuori, causano ignoranza, angosce e nuovi timori.Capire, sapere, dissetarmi di te a quell’acqua di fonte.Mi rende sicuro, poggiato su in alto, in cima sul monte.Ecco la parola, la risposta, in musica, in…

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Micro-pensiero n.19 sul sacerdozio Confusione, disordine, caos. Il mondo brancola nel buio.Non è così per i sacerdoti.Essi hanno ricevuto l’unzione dal Santo e hanno conoscenza (1Giov.2:20) e il discernimento fa parte del loro DNA.Lo spirito del mondo, in tutti i modi, cerca di sedurre i credenti, facendoli allontanare dalla verità che è in Gesù.All’unzione! (Dimorante in voi) grida lo Spirito profetico (1Giov.2:26).La chiesa è “la compagnia degli unti”.Essa capisce, là, dove non si capisce nulla; intende e conosce in mezzo…

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Micro-pensiero n.18 sul sacerdozio L’intrattenimento s’addice al teatro, al cinema, allo spettacolo, alla discoteca. Ahimè, pure a molte chiese.Il senso sacerdotale della presenza di Dio è stato estromesso dalla vita delle varie comunità.Il ravvedimento, la riverenza, il timore, il “togliersi i calzari dai piedi”, la santità, la gloria; sostituiti miserevolmente da ore di intrattenimento-divertimento, spacciati per benedizione.La lode, ridotta ad un’infinità di canti infiniti senza fine; non si vede l’ora che finiscano, ma non si finisce mai (che bel gioco…

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Micro-pensiero n.17 sul sacerdozio La gloria sta a Dio come l’acqua sta ai pesci e l’aria all’uomo.Acqua H2O=idrogeno+ossigeno. Aria=azoto+ossigeno+argon+anidride carbonica.Il Signore vive in gloria e il sacerdozio vive e opera nella gloria, essendone l’elemento qualificante.Composizione “chimica” della gloria: vita+luce+ grazia+santità.Praticamente, se la gloria è assente nella vita, nei culto e nelle attività di una chiesa, viene pure a mancare l’autentica presenza di Dio; con ovvie e pericolose conseguenze.Stando così le cose, saremo tentati a sostituire la gloria (Icabod=assenza di essa…

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Micro-pensiero n.16 sul sacerdozio Sacerdozio e benedizione sono uniti in matrimonio indissolubile. Il sigillo di tale vincolo è la vita in eterno.Il Salmo 134 (sacerdotale) è l’apoteosi della benedizione centrata in Dio:”Benedite il Signore”, “il Signore ti benedica”.Melchisedec fa da battistrada: “Benedetto sia Abramo da Dio”; “Benedetto sia il Dio Altissimo”(Gen.14:19-20).Dio parla a Mosè: “Voi Benedirete i figli d’Israele”; “il Signore ti benedica e ti protegga”; “faccia risplendere il Suo volto su di te”; “metteranno il mio nome…e io ti…

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Micro-pensiero n.15 sul sacerdozio Ne sono convinto.L’apostolo Paolo sa di essere un sacerdote di Dio. I suoi scritti sono “inzuppati” di linguaggio sacerdotale.Dal momento del suo esordio nella “vita in Cristo”, la sua visione di servizio, di ministero, è all’insegna del “Sacrificio” e del dono di sé.Scrivendo ai Romani, li esorta appassionatamente a “presentare i loro corpi in sacrificio vivente”(Rom.12:1). Agli stessi Filippesi dice: “noi offriamo il nostro culto per mezzo dello Spirito di Dio”(Filip.3:3); ed il culto, ovviamente, non…

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Micro-pensiero n.14 sul sacerdozio Un autoscatto spirituale ci procurerà un enorme beneficio e risulterà salutare per ciascuno di noi.Gesù disse: “non siete voi che avete scelto me, ma sono io che ho scelto voi” (Giov.15:16); ed è più che valido per gli apostoli profeti e così via.Perché Dio ti ha scelto?Per la tua bravura, per la tua abilità, talentuosità, saggezza?Ecco la spiegazione: ” Dio ha scelto le cose pazze, ha scelto le cose deboli, ha scelto le cose ignobili, le…

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Micro-pensiero n.13 sul sacerdozio Se qualcuno, rivolgendosi a te, dice: non sei nessuno; sicuramente ti sta insultando e non vuole farti valere niente, ti offende.Ironicamente, nel regno di Dio, non essere nulla è la base del servizio (ministeriale etc.).Questo non significa che andremo in giro tra la fratellanza a dirci l’un l’altro quanto siamo insignificanti e denigrarci vicendevolmente.In particolare, i ministri meritano rispetto.Ma costoro non sono ministri della Repubblica italiana; lo sono della chiesa e la chiesa non è loro…

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Micro-pensiero n.12 sul sacerdozio L’elenco è fenomenale: apostoli, profeti, evangelisti, pastori e dottori. Doni ( in carne ed ossa ) dati da Dio alla chiesa.Non sono titoli di cui vantarsi o posizioni da ambire a costo di tutto.Sono ministeri (servizi) esercitati da schiavi (doulos), con l’obiettivo del “perfezionamento dei santi in vista dell’opera del ministero e dell’edificazione del corpo di Cristo (Efes.4:11-16).Il contesto è l’unità dello Spirito; siamo chiamati a conservarla (4:3) con il vincolo della pace.Per poterlo fare dobbiamo…

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Micro-pensiero n.11 sul sacerdozio Il sedicesimo secolo fu quello della riforma protestante. Nacque e proseguì nella riscoperta della Bibbia così com’era stata scritta nei testi originali (Ebraico e Greco).Questo portò alla rivalutazione del concetto di salvezza per grazia, giustificazione per fede fondata su “sola Scrittura”, riappropriazione del “Sacerdozio di tutti i credenti”. Meraviglioso!La chiesa evangelica si è vantata molto di questo “Sacerdozio”; ma nel corso degli anni, in diversi ambienti, lo spessore di detta verità, si è assottigliato drammaticamente, rimanendo…

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Micro-pensiero n.10 sul sacerdozio In Genesi 14, per la prima volta, fa il suo ingresso Melchisedec, Sacerdote del Dio Altissimo.La sua, è un’apparizione fugace e notevole allo stesso tempo.Veniamo a conoscenza che egli è Re di Salem ( pace ) e re di giustizia (Ebrei7:2).Il sacerdozio santo è pure regale.La narrazione biblica, nel corso dei secoli, ci indirizza alla rivelazione di Gesù Cristo, punto di partenza e di arrivo della storia profetica d’Israele e della chiesa.Il Messia (Cristo) è l’atteso…

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Micro-pensiero n.9 sul sacerdozio Il sacerdozio santo, biblico, quello dell’ordine di Aaronne e soprattutto dell’ordine di Melchisedec, fu concepito nel cuore di Dio.La rivelazione della Parola è potente e chiara: siamo tutti coinvolti (Apoc.1:6). Ogni figlio di Dio è un sacerdote del Padre del nostro Signore Gesù Cristo.Il sacerdozio cattolico è una perversione di ciò che è autentico; un sovvertimento del vangelo di Cristo (Gal.1:7).È anche la negazione del definitivo sacrificio di nostro Signore.È pure la bugia fatta carne.Infine è…

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Micro-pensiero n.8 sul sacerdozio Satana, indubbiamente, è uno specialista nell’insinuare dubbi e menzogne nel cuore dell’uomo. Trovò buon gioco nell’animo(a) di quest’ultimo, preso com’era dalla smania di voler stare sempre al di sopra dei propri simili.Uomini bugiardi, macchiati nella loro coscienza, vietarono il matrimonio ( 1Tim.4:3).Sì trattava della punta dell’iceberg. Il vero bersaglio era il sacerdozio ” di tutti i credenti “. Ciò che Dio aveva stabilito per ciascun membro della chiesa, doveva trasformarsi nel privilegio di una élite, di…

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Micro-pensiero n.7 sul sacerdozio Re Saul; il disubbidiente, l’invidioso, l’arrogante, il meschino, fa massacrare in un sol giorno 85 sacerdoti e, non contento di ciò, passa a fil di spada Nob, la città dei sacerdoti.Egli ben rappresenta la malvagità del diavolo. In un momento ben preciso della storia del cristianesimo, nell’abisso più profondo, si tenne un tenebroso summit; una sorta di sinodo demoniaco-infernale, il cui tema centrale fu: come poter colpire al cuore la Fede. Infliggendogli un colpo letale dal…

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Micro-pensiero n.6 sul sacerdozio Ogni servizio per Dio ha un suo aspetto più o meno pubblico. Il Sacerdozio ci indirizza alla sorgente di quel servizio ( o ministero ): si fa al e per il Signore.Come credenti ci siamo abituati ad un dualismo piuttosto pericoloso e oltremodo ingannevole: in pubblico non siamo ciò che siamo in privato, e viceversa.In pratica non crediamo nell’onniscienza di Dio.Egli ci vede sempre, non solo quando stiamo ” fuori “, ma anche quando stiamo ”…

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Micro-pensiero n.5 sul sacerdozio Il nostro sacerdozio è una diretta conseguenza di quello di Cristo. La connotazione di “eternità” conferitagli dal Signore lo fa essere magnificamente superiore ad ogni altro ministero o servizio spirituale.Anzi, qualunque sia il nostro ministero, servizio, compito, ruolo o funzione nella chiesa; esercitandola con quel “senso sacerdotale”, lo renderà gradito a Dio.Il linguaggio eterno-centrico dello scrittore agli Ebrei è inequivocabile: “venuto Cristo, Sommo Sacerdote dei beni futuri”, “ci ha acquistato una redenzione eterna”, “mediante lo Spirito…

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Micro-pensiero n.4 sul sacerdozio Se nell’A.T. i sacerdoti ministravano alla presenza di Dio, quanto più i ministri del nuovo patto (2Cor.3).Non solo; noi come membri della chiesa di Gesù Cristo, nel ruolo sacerdotale conferitoci dal Signore, possediamo una sensibilità singolare, direi unica, nelle cose di Dio.Sicuramente apprezziamo e tesoreggiamo le benedizioni spirituali, i doni, gli strumenti, i mezzi; tutte cose preziose, e che ci parlano di Dio.Ma queste non sono Dio. In qualità di sacerdoti abbiamo dato loro il giusto…

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Micro pensiero n.3 sul sacerdozio: Il fondamento del sacerdozio neo testamentario è il sacrificio di Cristo.Lo scrittore agli Ebrei ci indica chiaramente che l’autore della loro salvezza, il Santificatore dei santificati; Colui che disse ” ecco me e i figli che Dio mi ha dato”; doveva essere un misericordioso e fedele Sommo Sacerdote nelle cose che riguardano Dio (Ebrei 2:11-17).I nati da Dio; (così descritti da Giovanni) resi sacerdoti, diventano le persone, come nessun’altro sulla faccia della terra, conoscitori ed…

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Nella chiesa di Gesù, sono tutti apostoli o profeti? Evidentemente no (1Cor.12:29)Altresì, sono tutti sacerdoti? Ovviamente sì! Allora, dov’è il problema?Problema n.1: molti credenti ( nati di nuovo ) non sanno di esserlo ( sacerdoti ). Il sacerdozio è il ministero più importante; superiore a quello di apostolo, profeta, evangelista, pastore o maestro. Esso sta alla base di ogni servizio della comunità.Problema n.2: molti sanno di esserlo ( sacerdoti ), ma non vivono appieno la grandezza della chiamata, che è…

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Può Dio rivolgersi a noi in qualità di sacerdoti? Se la risposta è affermativa, significa che stiamo vivendo appieno la realtà del nuovo patto.Oggi due parole, in particolare, sembrano prevalere in seno a molte chiese evangeliche: Apostolo e Profeta; al punto di inflazionare pericolosamente.Con una conseguenza: ci ritroviamo con apostoli che non sono tali, e lo stesso dicasi per i profeti.Il Nuovo Testamento considera questi due ministeri, santi e preziosi, un vero dono alla chiesa del Signore. ( Segue…)

Di solito, quando pensiamo alla prima chiesa, riusciamo ad immaginarci una comunità che viveva nella potenza dello Spirito Santo.La persecuzione non si fece attendere, ma non riuscì a fermarne la crescita, anzi, fu motivo di grande espansione.Fu versato molto sangue, e il martirio fu parte integrante della testimonianza dei fratelli.Ancor oggi, in molte nazioni le chiese sopportano avversità durissime.Nei loro confronti Dio ci chiama a: identificarci, intercedere, informarci, caricarci dei loro pesi.C’è un lungo ponte che ci unisce.

Non stava partecipando ad un culto di adorazione, nemmeno ad un incontro di preghiera, tantomeno “l’atmosfera” si addiceva a momenti di profonde rivelazioni.Stefano stava per essere lapidato a morte. Durante la sua vita aveva dato una buona testimonianza: fu ripieno di Spirito Santo, di sapienza, di Fede, di grazia e di potenza.Somigliò s Gesù fino all’”ultimo respiro.Era un membro della chiesa martire.Qui, sofferenza, lutto e privilegio s’incontrano.A battaglia conclusa sarà il Signore stesso ad asciugare ogni lacrima e non ci…

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Le ultime parole di Gesù prima della sua ascensione.Parole-comandamento, parole-profetiche, parole-visione.Noi entriamo a farne parte. Siamo uniti a quei primi discepoli che, riempiti di Spirito Santo, furono fedeli testimoni di Cristo.Ancor oggi, reclusi nostro malgrado, nelle nostre case, sentiamo la forza irresistibile delle parole di nostro Signore.Guardiamo “dalla finestra” e la visione è chiara: vediamo individui, famiglie, quartieri, città, nazioni, luoghi vicini a noi o estremamente lontani.Un bisogno li accomuna: conoscere Gesù.

Abraamo ubbidiente, offre Isacco e adora (Gen.22:5).Giobbe nella tragedia si prostra a terra e adora (Giobbe 1:20).La Samaritana amorevolmente ripresa da Gesù, introdotta alla vera adorazione in spirito e verità (Giovanni 4:24).Le creature celesti e i 24 anziani in adorante ammirazione dinanzi al trono di Dio (Apocalisse 4:10).“E io scopro la vera ragione per cui vivo. È adorarti Signor”.Sempre, comunque, ovunque.

Nessuno si muova, per carità, perché volete stancarvi? Riposatevi, non passeggiate, non correte, tantomeno camminate.Ma, Aldo, cosa stai farfugliando?Niente di che. Sto semplicemente facendo dire alla Scrittura, ciò che la Scrittura non ha mai detto!P.s. Consiglio del Saggio: il Salmo 1, leggetevelo per intero.

Quando consideri l’altro e dici: Devi cambiare!Capito? Forse, stai dicendo il vero. Quando guardi a te stesso e dici: Devo cambiare!Indubbiamente, stai dicendo qualcosa di più vero.Ps. Credito per il disegno: il mio amico Andrés.

” Guarda e agisci senza indugio”: non è Dio che sta parlando ad un uomo; è un uomo che si sta rivolgendo a Dio. E questo parlare è preghiera, è confessione, è supplica.Cercasi credenti che conoscano il cuore di Dio; seri con la parola di Dio; la intendono, rispondono ad essa, praticano il digiuno, aperti al ravvedimento, sanno che Dio è santo, fedele, giusto, potente, misericordioso e perdonatore.Soprattutto comprendono che il Signore deve agire senza indugio per amore di sé…

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Ho sempre amato esploratori e navigatori, gente di mare e di montagna. Personaggi capaci di affrontare imprese impossibili e temerarie.Fin da ragazzino nomi come Vasco de Gama, Magellano, Scott, Shackleton, Vespucci, Cook, mi hanno fatto sognare.Con loro ho scalato montagne, circumnavigato continenti, scoperte nuove Terre.Tutti loro, a dispetto di difficoltà, avversità e a rischio della propria vita, con tenacia e coraggio, hanno seguito la loro vocazione, sino in fondo.Sentivano dentro di sé, irresistibilmente, il richiamo e la chiamata del mare,…

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Nel 1966 i Beatles sono già famosi. John Lennon dichiara che il “gruppo” è più celebre di Gesù; affermando: “il rock’n’roll sopravviverà al cristianesimo”.Una goliardata? Semplicemente il delirio del successo.C’è follia sulla terra.Luglio 1969; Armstrong, Aldrin e Collins sbarcano con Apollo 11 sulla Luna.” Un piccolo passo per l’ uomo, ma grande per l’umanità”, resterà scritto nella storia.Buzz Aldrin, sul nostro satellite, insieme con i suoi compagni, celebra la Santa Cena, ringraziando Dio, rammemorando il Sacrificio di Cristo.C’è sapienza sulla…

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Seguire Gesù da lontano è disastroso; lo abbiamo visto in Pietro.” Quel tu invece”, rivolto da Paolo a Timoteo, rappresenta una linea di demarcazione chiarissima fra persone che hanno un’apparenza di pietà e altre che danno buona prova quanto alla fede.L’apostolo, partecipandoci il sentimento di Cristo, ci svela il significato della parola discepolo. Vuol dire seguire da vicino il suo insegnamento, la sua condotta, i suoi propositi, la sua fede, la sua pazienza, il suo amore, la sua costanza, le…

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Signore sono pronto ad andare con te in prigione e alla morte; disse Pietro. Ma non fu così.Dopo l’arresto di Gesù, Luca, con semplicità e crudezza ci fa sapere che “Pietro lo seguiva da lontano”.Tutte le sue buone intenzioni si erano infrante nel momento cruciale della sua vita.Zelo, desideri, promesse e voti, completamente naufragati nel mare della paura, del dubbio e dell’incertezza.Per Pietro, sarebbero venuti tempi migliori; ma in quell’istante apprese una lezione che mai avrebbe potuto dimenticare: ” non…

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Il mio (scusate, nostro) amico Paolo; magnifico amministratore di un patrimonio immenso, ci comunica la buona notizia (vangelo) che tu ed io, cioè noi, siamoRICCHI.Ecco delle coordinate bancarie bibliche che ci manda il nostro Signore:1Cor.1:5; 2Cor.8:9; Efes.1:7; 1:11; 1:18; 2:7; 3:8; 3:26; Col.1:27; 2:3.Ma, sarà vero? Verificate le! Mi raccomando; e ditemi come stanno le cose.

La parola chiave? “Doveva”. Gesù voleva quell’appuntamento con la samaritana. Per lei fu l’incontro che sconvolse la sua esistenza.Prima di quell’evento la donna era morta; dopo conobbe per la prima volta cosa fosse la Vita.Hai mai avuto un appuntamento con Gesù? Penso di sì, ma forse è relegato ad una esperienza del passato.Allora Gesù deve e vuole rinnovarlo.Se leggi queste poche righe e non sei mai stato ad un tale appuntamento, è proprio l’ora giusta. Gesù “deve” passare da te.

Come addetto all’accoglienza : Un fallimento totale.Come responsabile alle pubbliche relazioni : una tragedia assoluta.Ma Giovanni non è chiamato ad una carriera diplomatica; egli è profeta di Dio. E’ proprio lui che deve insegnare alle folle a sfuggire l’ira futura.Il Signore si era diretto a lui con la sua parola, perciò, Giovanni, adesso aveva un messaggio da comunicare; e che messaggio! Razza di vipere, fate frutti degni del ravvedimento.Con la scure che tiene ” nella sua bocca” va alla radice…

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