WILLIAM CAREY – 1° Parte.

WILLIAM CAREY – 1° Parte.

La vita di William ha inizio il 17 Agosto del 1761 nel piccolo villaggio di Paulerspury, situato nella contea di Northamptonshire, Inghilterra.
I suoi genitori, Edmund ed Elisabeth, erano due tessitori, il grande telaio nella quale lavoravano era posto nella camera più ampia della loro umile casa e lì, dall’alba al tramonto, tessevano per provvedere ai bisogni della loro famiglia.

Con loro viveva la nonna paterna che accudiva i bambini, erano una famiglia di sani principi e frequentavano la chiesa con scrupolosa regolarità, nella loro casa vi era una sola, ma preziosa Bibbia e William appoggiato alle ginocchia della nonna, fu abituato fin dall’infanzia a leggerla.

Quando aveva solo 6 anni la sua cara nonna morì e in quello stesso periodo suo padre venne nominato maestro nella scuola pubblica del villaggio, a causa di questa nomina si trasferirono in un’altra casa posta all’altra estremità del villaggio, era una casa di due piani, situata al fianco della scuola.

William fu un alunno eccellente, amava lo studio e prestava molta attenzione alle lezioni (nonostante il maestro fosse suo padre), era davvero un bambino desideroso d’imparare, imparò benissimo il latino ma la sua grande passione era quella di raccogliere ogni sorta d’insetti, di piante e di uova d’uccelli.

Un giorno suo zio Peter Carey, si trasferì nel loro villaggio, egli era un eccellente giardiniere e non avendo figli, passò molto tempo col suo piccolo nipote, sapendogli trasmettere una grande passione per i fiori.
All’età di 14 anni William cercò la compagnia di alcuni ragazzi irrequieti e ribelli, si lasciò influenzare dal loro cattivo comportamento e così in breve tempo la sua condotta divenne grossolana e volgare, piena di bestemmie e di bugie, suo padre gli impose di non frequentare più simili compagnie ma William trovò sempre il modo di evadere la sua vigilanza e si abbandonò ai piaceri del peccato ma in seguito quando si convertì, abbandonò con disgusto e ripugnanza quella cattiva condotta.

La famiglia Carey era povera, così nel 1777, all’età di 16 anni William fu mandato a Piddington per apprendere il mestiere di calzolaio presso un uomo che si chiamava Clarke Nichols, in quel periodo imparò anche il greco.
La sera del 10 Febbraio 1779 andò ad una riunione di preghiera e da quel momento la sua vita cambiò.

Nel 1781 andò a lavorare come calzolaio presso Thomas Old, dove conobbe Dorothy Plackett, cognata del suo datore di lavoro, la ragazza era analfabeta ma i due giovani si amavano talmente che questo non fu mai un problema per loro, così nel giro di pochi mesi si sposarono e andarono a vivere in una bella casetta a Hackleton, dove William coltivava un grazioso giardino.

Nel 1782 nacque la loro prima bambina che chiamarono Ann; Il 5 Ottobre 1783 William si fece battezzare alle acque ma ignorava che grandi cambiamenti stavano per avvenire nella sua vita.

Nel 1784 Thomas Old morì e William dovette affrontare nuove responsabilità, passò un periodo di grande strettezza economica, la loro piccola Ann, morì di febbre a soli 2 anni, anche lui contrasse la febbre e corse anche lui il pericolo di morire, quando superò la malattia William rimase così debole che gli caddero tutti i capelli, rimanendo completamente calvo, per riuscire a mantenere la sua famigliola, oltre a fare il calzolaio, aprì una piccola scuola serale per i bambini del villaggio di Earls Barton, fù in quel villaggio che William iniziò a predicare per la prima volta.

Da quella mattina la gente rimase così contenta della riunione che lo invitarono a continuare il suo ministero presso di loro, così regolarmente, ogni domenica mattina William si faceva sei miglia a piedi per andare a predicare a Earls Barton , ripercorrendoli nuovamente la sera per tornare a casa dalla sua famiglia.

Poi anche la gente di Paulerspury (suo villaggio nativo), lo invitò a predicare, così una volta al mese William si recava anche lì, nonostante questo impegno rappresentasse una camminata di dieci miglia ma lui lo fece con grande gioia nel cuore. Verso l’inizio del 1785 ricevette la proposta di fare il maestro nel villaggio di Moulton, William accettò e così con sua moglie Dorothy si trasferì in quel villaggio.

La piccola Chiesa Battista di Moulton stava passando giorni difficili e da molto tempo era senza pastore, William fu di grande aiuto per tutti loro, tanto che il 1 Agosto 1787 divenne un ministro battista pienamente riconosciuto.

A Moulton ebbero la gioia di avere altri figli: Felix nato il 20 Ottobre 1786, William Jr. nato il 22 Luglio 1787 e Peter nato il 26 Luglio 1789, in questo stesso villaggio egli ebbe anche la gioia di battezzare alle acque sua moglie Dorothy. Nell’autunno del 1789 traslocarono a Leicester dove il 20 Giugno 1791 nacque la piccola Lucy ma purtroppo anche questa bambina morì a soli 2 anni.

Attraverso la lettura del libro “ I viaggi di Capitano Cook” Dio gli rivelò l’urgenza di raggiungere quei popoli lontani che vivevano nell’ignoranza del Vangelo.
Questo uomo di Dio ebbe un grande desiderio nel suo cuore, quello di formare una Società Missionaria Battista affinché il Vangelo potesse essere diffuso fra la gente che viveva in terre lontane.

Questo pensiero era come una fiamma che bruciava nell’anima di William Carey, egli si aspettava grandi cose da Dio e si accinse a fare grandi cose per Dio, affrontò delusioni e opposizioni ma con l’aiuto di Dio, il 2 Ottobre 1792 formò in Inghilterra la Società Missionaria Battista, sebbene a quei tempi la chiesa non accettava l’idea di andare a portare il Vangelo ai pagani perché considerava quest’idea una cosa assurda.

Provvidenzialmente, nel Gennaio del 1793, Dio permise l’incontro di William con John Thomas, un medico cristiano che lavorava nel Bengala, nella lontana India, egli gli raccontò tutto quello che sapeva di quella terra e William non si stancò d’ascoltare minuziosamente ogni dettaglio, così il Comitato della Società Battista chiese a William se desiderasse andare in India con John Thomas, fu con grande commozione e senza la minima esitazione che William rispose: “ Si!”.

Ma tornando a casa meditava alle parole più adatte, per comunicare questa importante decisione alla sua cara Dorothy. Sarebbe stata capace di capirlo? Sarebbe stata disposta ad accompagnarlo? La decisione di William quella sera portò grandi cambiamenti nella loro casa, Dorothy piombò nella confusione più totale, lei non avrebbe mai lasciato la sua casa, né tanto meno  la sua patria, non avrebbe mai condotto i suoi figli verso un pauroso ignoto e non era disposta ad affrontare i pericoli dell’oceano per vivere fra gente sconosciuta in paesi lontani.

La risposta di Dorothy fu subito chiara e decisa: “No, no e ancora no! Come puoi pensare che ci trasferiamo dall’altra parte del mondo, abbiamo tre bambini piccoli da crescere, Felix ha appena 8 anni e poi non pensi al nostro piccino che sta per nascere?” Dorothy fu davvero irremovibile e dopo quella sera i mesi che seguirono furono molto difficili per la coppia.

1° Parte

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