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Giorno: 14 Maggio 2020

E io non faccio che pregare (Salmo 109:4) Ovvero “Le stimmate del sacerdozio”.

E io non faccio che pregare (Salmo 109:4) Ovvero “Le stimmate del sacerdozio”.

Micro-pensiero n.22 sul sacerdozio Il verso 4 del Salmo 109 può essere tradotto “e io sono preghiera”.Il sacerdote non prega semplicemente, egli è preghiera.In lui (o in lei), qualità e quantità di baciano.E il pregare non è fine a sé stesso, ma è preghiera “a Dio”.Si passa da una vita di preghiera ad un pregare come stile di vita (1Tess.5:17).Il centro non è il tempo (minuti, ore, giorni) trascorso alla presenza di Dio; il centro è Dio Stesso.L’intercessione è la…

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